UNDER 18 CAMPIONATO 2019-’20

FASE PRELIMINARE

V GIORNATA 17 NOVEMBRE 2019

Sondrio Rugby - San Donato Rugby 1981 ASD: 25-5 (15-5) (mete 3-1)

Formazione: Ceruti (15), Pasquali (De Nardi) (14), Travaglino (13), Lazzaro (12), Manganelli (Fiorani) (11), Mariani (10), Ingram (Palladino) (9), Cavalieri (8), Rossi (7), Cocchi (Bruno) (6), Mele (Negroni) (5), Ruggiero (4), Lucchetti (3), Bignami (2), Crespi (1)

A disposizione: Bruno (16), De Nardi (17), Palladino (18), Fiorani (19), Negroni (20)

Tecnici: Maio

Tabellino: 4’ meta+tr. Sondrio (7-0), 7’ meta Ceruti (7-5), 28’ cp. Sondrio (10-5), 35’ meta Sondrio (15-5), 60’ meta+tr. Sondrio (22-5), 68’ cp. Sondrio (25-5)

Man of the match Simone Crespi: sacrificio e tanto lavoro oscuro che sopperiscono alla mancanza di kg sono i punti di forza del nostro pilone sinistro.

Partita sulla carta alla portata quella contro Sondrio, in una sfida che a livello di U18 si ripropone quasi annualmente da diverse stagioni. Purtroppo oggi la scarsa vena dei nostri ha determinato un risultato che avrebbe potuto essere diverso.

La cronaca: partenza subito in salita per i nostri colori. I ragazzi dopo battaglia in trincea nei nostri 22 riescono ad allontanare la minaccia, ma alla ripartenza del numero 8 Valtellinese si fanno trovare impreparati, e la meta in mezzo ai pali è la logica conseguenza (7-0). Buona la reazione dei camo, che dopo una finta di apertura a destra cambiano fronte d’attacco e vanno in meta sull’angolo sinistro con l’immancabile Ceruti (7-5). Continuiamo a premere, ma banali errori non ci fanno sfruttare tre touche sui 5 metri del Sondrio. Queste sono situazioni dove bisogna tornare a casa marcando dei punti. La salita difensiva è comunque buona, meno i placcaggi e i punti d’incontro dove Sondrio è più efficace. Vanifichiamo anche 10 minuti di superiorità numerica, dove anzi rischiamo di subire una meta. Meta che arriva a fine tempo, con 5 dei nostri che non riescono a fermare un avversario (15-5). Secondo tempo caratterizzato da fasi alterne, dove i nostri ragazzi non riescono ad incidere. L’equilibrio si rompe improvvisamente verso la fine con un calcio lungo del Sondrio nel nostro territorio, rimbalzo dell’ovale che non ci favorisce e meta del 22 a 5. Un piazzato alla fine chiude la partita sul punteggio finale di 25-5.

 

Ecco coach Maio a fine gara: "Lodevole come sempre l’impegno dei ragazzi, ma troppi errori di handling anche se complice la pioggia, scarsa velocità al breakdown e placcaggi poco aggressivi hanno determinato il risultato di oggi.”