UNDER 16 CAMPIONATO 2018-’19
GIRONE REGIONALE
VI GIORNATA 08 DICEMBRE 2018
Un vero incontro tra under16
Crema Rugby Club 1977 - Rugby San Donato 1981: 31-31 (12-12) – mete (5-5)
4’ Trivillin (M) Bignami (tr) 8’ CREMA (M tr) 24 ' CREMA (M) Travaglino S. (M) 31' CREMA (M) 38’ CREMA (M tr) 45' Ingram (M) 48’ CREMA (M tr) 52’ Nava (M) Trivillin (tr) 60’ Trivillin (META TECNICA E TR)
Formazione: (1) Lucchetti (2) Nava (3) Guerra (Benetti) (4) Denysenko (Laguardia) (5) Luilli (6) Done L. (7) Tavazzi (8) Bignami S. (C) (9) Ingram (10) Cuneo (11) Nardi (Cocchi) (12) Dalbuono (13) Travaglino S. (14) Trivillin (15) Fiorentino (Malacart D)
A disposizione: Benetti, Laguardia, Cocchi, Malacart D., Murelli
Tecnici: Malacart J., Soldati
Man of the match: Filippo Trivillin che con la marcatura del pareggio riassume tutta la voglia di crederci e il suo essere determinante regalando punti in ogni partita e non solo col piede
Sul campo di Crema si vive un vero incontro degno della categoria. Si legge tutto quanto si deve leggere in questa categoria terribilmente "ormonale”: 10 mete, strapotere fisico di alcuni giocatori, individualità spiccate, progetti di gioco di squadra e una moltitudine di emozioni e di rovesciamenti di fronte che regalano un’altra partita da cardiopalma.
Capitan Bignami passa alla storia per aver colpito due volte lo stesso palo sulla ripetizione di un calcio di trasformazione. La partita dei sandonatesi ha risentito di una mancanza di concentrazione, iniziata con le numerose assenze agli allenamenti settimanali e aggravata da tanti errori difensivi nei sostegni e nell’occupazione. Si fa sempre fatica nell’organizzazione del gioco offensivo, dovuta ad una scarsa capacità di partire profondi nell’attaccare gli spazi. Da un lato i sandonatesi sono sicuramente più squadra, mentre nelle file del Crema si trovano alcune individualità "over category”. La nota positiva è stata reazione finale, ben organizzata e più da squadra, che ha portato RSD1981 a segnare due mete in 8 minuti. Oggi forse sono mancati quei giocatori che solitamente "macinano farina” per tutti: lascia infatti perplessi l’assenza tra i marcatori di Dalbuono che forse interpreta più di tutti la acerba capacità di gestire forza e spazi pur avendo contribuito alla partita in modo assolutamente generoso.
La domanda finale, visto la sequenza del punteggio resta: 3 punti trovati o 2 punti gettati?