PRIMA FASE

GIORNATA 6 -  9 Novembre 2019

AMATORI RUGBY VERBANIA RUGBY - SAN DONATO 1981 ASD

Formazione: 1 Pileggi 2 Travaglino 3 Reina 4 Barbieri 5 Ferrari 8 Pappa 9 Colli 10 Meneghello 11 Grossi 12 Fabbri 13 Brivio 14 Principato 15 Longo (A disposizione: Cecchin, Prevedello, Spataro, Brandi, Cagnina) 

Tecnici: Noè, Oleari, Bignami.

Man of the match: Felice Pileggi, classe 2006, scende in campo con la migliore mentalità e preparazione di questo XIII: bel placcaggio dominante subito dopo il calcio d’inizio e 100% delle presenze, Bravo!

Quarta uscita stagionale per la Under 14 di San Donato: dopo Gossolengo, Seregno e Trescore Balneario, ci tocca qualche chilometro in più per raggiungere Verbania. Tutti impegni in trasferta, un trend che verosimilmente proseguirà per i prossimi mesi in attesa del rinnovo dell’impianto d’illuminazione presso il campo di casa, più volte annunciato dall’amministrazione comunale. Si fa buon viso a cattivo gioco e in questa circostanza si coglie l’occasione per trasformare la trasferta in un momento conviviale e di team building con viaggio in autobus e pizzata finale prima del rientro a casa in tarda serata. È una bella giornata di sole, la temperatura decisamente frizzantina e il manto erboso del campo di Verbania in perfette condizioni. 

I ragazzi di coach Noè scendono in campo carichi e vogliosi di far bene, mettendo in pratica  gli schemi d’attacco provati nelle ultime sedute d’allenamento. L’avversario d’altro canto è dotato di maggiore fisicità e si rivela da subito abile sia nelle fasi di conquista sia nella gestione  dei possessi, guadagnando agevolmente la linea del vantaggio sia per linee verticali, sia al largo. Ne esce un incontro in cui i nostri sono più frequentemente costretti a difendere, non sempre efficacemente, riuscendo più di rado ad esprimere con successo il proprio potenziale offensivo e a mettere punti a referto. 

Va segnalata una certa difficoltà dei camouflage ad adattarsi ad un metro arbitrale molto attento nel sanzionare i placcaggi sopra la cintola, una delle novità recentemente introdotte nel regolamento u14, ma più permissivo con i "frontini”. Positiva invece la capacità nella trasmissione tra Playmaker e Ball-carrier. Nonostante la minor fisicità rispetto agli avversari, i nostri ragazzi sono spesso riusciti a guadagnare metri, a ricevere palloni lungolinea in velocità e in generale ad avere diverse opzioni per attaccare i canali vicini al portatore. Buoni anche il sostegno e la ball presentation nei punti di incontro.

Rotazione di alcuni ruoli nei trequarti e usuale giro di cambi nella seconda frazione di gioco per una squadra in evoluzione che, nelle intenzioni dei tecnici, deve cogliere ogni occasione per fare esperienza e crescere.

Ecco le parole di coach Noè a fine partita: "sono allo stesso tempo soddisfatto e amareggiato da questa difesa. Il mio obiettivo invernale, benché difficile, è rimasto invariato dall’anno scorso: completare la fase preliminare minimizzando e possibilmente azzerando i punti subiti in ciascun incontro. Oggi, i ragazzi non sono riusciti a contenere lo strapotere fisico dei nostri avversari, ma ciò nonostante sono stati a tratti in grado di essere incisivi, di raddoppiare (e in alcuni casi addirittura triplicare) il placcaggio e di recuperare tanti palloni, riuscendo a segnare su fase di transizione da difesa ad attacco"