News Under 14
U14 Bel rugby e responsabilità condivisa
UNDER 14 CAMPIONATO 2018-2019
PRIMO GIRONE REGIONALE
II GIORNATA 13 OTTOBRE 2018
Bel rugby e responsabilità condivisa
Rugby San Donato 1981 - Rugbio
Formazione: (1) Caccioppola (2) Picciolo (3) Musumeci (4) Barbieri (5) Ferrari (8), Galazzi L. (C) (9) Grossi (10) Lodigiani (11) Manganelli (12) Mazzoleni (13) Pobbiati (14) Missana (15) Venturini
A disposizione: Brivio, Carrara, Fabbri A, Orsetti, Rando, Rizzi, Sciancalepore
Tecnici: Noè F. , Oleari F.
Man of The Match: Diego "Diegone" Carrara, prestazione durata molto più di un solo tempo, ben un'intera settimana: dalla partita sotto tono disputata a Gossolengo non ha mai mollato psicologicamente entrando con tutta la grinta necessaria. Bravo Diegone: non mollare mai!
Per l'esordio in casa nella formazione di capitan Lorenzo "Galaxy" Galazzi si sono visti 5 debutti in "campo grande” di 3 neofiti e 2 nati nel 2006. Singolare la lunga panchina del RugBIO con 28 atleti schierati nell'arco dei 50 minuti di partita.
La formazione sandonatese si è concentrata principalmente su due fondamentali. Il primo, estremamente tecnico: il PLACCAGGIO, pane quotidiano di un buon rugbista. Il secondo, meno tangibile, ma non per questo meno importante: l'ATTEGGIAMENTO DEL GRUPPO. All'inizio del primo tempo, i placcaggi non sono stati particolarmente numerosi o ben fatti, complice la formazione iniziale composta in larga parte da esordienti. A questi vanno comunque i complimenti dei tecnici ed in particolare a Simone "peperino" Picciolo e Riccardo "Ricky" Ferrari per le loro pregevoli prestazioni. Il placcaggio è divenuto protagonista nel secondo tempo con l'ingresso in campo della lunga ed esperta panchina, punto di forza di questa squadra unica. Non è mai mancato l'atteggiamento responsabile, che ha permesso ad ogni giocatore di essere libero di sbagliare e apprendere dai propri errori.
La formazione sandonatese si è concentrata principalmente su due fondamentali. Il primo, estremamente tecnico: il PLACCAGGIO, pane quotidiano di un buon rugbista. Il secondo, meno tangibile, ma non per questo meno importante: l'ATTEGGIAMENTO DEL GRUPPO. All'inizio del primo tempo, i placcaggi non sono stati particolarmente numerosi o ben fatti, complice la formazione iniziale composta in larga parte da esordienti. A questi vanno comunque i complimenti dei tecnici ed in particolare a Simone "peperino" Picciolo e Riccardo "Ricky" Ferrari per le loro pregevoli prestazioni. Il placcaggio è divenuto protagonista nel secondo tempo con l'ingresso in campo della lunga ed esperta panchina, punto di forza di questa squadra unica. Non è mai mancato l'atteggiamento responsabile, che ha permesso ad ogni giocatore di essere libero di sbagliare e apprendere dai propri errori.
Ci è piaciuto un episodio molto educativo: un forte giocatore del Rugbio mentre correva in meta ha irriso i difensori facendo ciao ciao con la mano, l'arbitro ha annullato la meta per comportamento antisportivo e alla fine della partita il ragazzo ha spontaneamente chiesto scusa all'arbitro dicendo di aver sbagliato.
"Io e Fabio (Oleari: NdR), lavoriamo coi ragazzi due volte a settimana: due allenamenti per spiegargli i principi, ripetere i gesti tecnici, strutturare il gioco organizzato, assicurarci il loro coinvolgimento e la loro curiosità. Il Sabato però termina il nostro compito ed inizia il loro lavoro: sono loro ad essere in campo, sono loro a giocare e loro a scegliere, prendendosi ciascuno le proprie responsabilità, come individui parte di un gruppo" commenta a fine partita Francesco Noè.
Questa è stata la prima partita casalinga della stagione per la under 14, e questo ha comportato uno sforzo notevole per un po' di ruggine della macchina organizzativa, la logistica non semplice, un numero di imprevisti, qualche novità e qualche esperimento riuscito, per non parlare delle nuvole di moscerini a gogo. Alla fine tutto è filato liscio con atleti e genitori contenti della bella giornata di sport, addolcita anche da una partecipata e apprezzatissima opera dolciaria delle Mamme del terzo tempo.