Si tirano le somme e si fanno più mete.
La prima stagione del Rugby San Donato 1981, con tutte le otto categorie dalla U6 fino alla Seniores che hanno calcato il Mattei e tanti campi della regione da settembre ad oggi, sta volgendo al termine. Per quanto riguarda le categorie prettamente agonistiche (U16-U18-Seniores) possiamo fare oggi qualche considerazione "numerica”.
Iniziamo dalla U18 che ha concluso il suo campionato. I ragazzi dei Coach D’Agostino e Maio sono riusciti, lottando contro numeri di partenza bassi, infortuni vari, e la "crisi delle vocazioni” che rende questa categoria una delle più critiche a livello nazionale, a completare il loro torneo, saltando una sola partita nell’anno. Nonostante le poche soddisfazioni in termini di vittorie, i ragazzi hanno mostrato una forza di volontà, una coesione ed una voglia di esserci davvero incredibile.
Passiamo alla U16 che sotto la guida di Soldati e Malacart J. a due giornate dalla conclusione del torneo è matematicamente terza, e potrebbe anche aspirare al secondo posto. Un piazzamento di notevole valore sportivo, tenuto conto che le prime due compagini sono in realtà delle franchigie che raccolgono ragazzi di 3-4 squadre, e che i nostri ragazzi sono per la maggior parte dell’annata "piccola” della categoria. Ci aspettiamo grandi cose da loro per l’anno prossimo!
Veniamo infine alla nostra Seniores, che oggi affronta i Cinghiali di Cesano Boscone per una gara fino all’ultimo metro verso il quarto posto. Abbiamo scritto altre volte dell’importanza che la squadra riveste nel club come punto di approdo per tutti i nostri giocatori. Questo primo anno, che solo a settembre ci sembrava incerto tanto da darci come obiettivo minimo quello di finire il campionato, ha invece regalato fin qui soddisfazioni non trascurabili. Coach Gazzoni, assistito da Cipolla, e senza dimenticare il grande aiuto di Amato nel compattare la truppa, è riuscito a portare questa squadra a giocarsela contro chiunque. Qualche numero: fino ad oggi, escludendo la partita con il Voghera ritiratasi, all’andata avevamo fatto 11 punti di classifica e 10 mete, concedendo 14 punti e 9 mete agli avversari. Nel girone di ritorno, contro le stesse squadre i ragazzi hanno fatto 19 punti con 16 mete, concedendo 16 punti e subendo 26 mete. Se un paio di partite a vuoto, Valcuvia e Mastini, hanno ingrossato il numero di mete subite nel girone di ritorno, va anche detto che globalmente la squadra sta andando con più facilità in meta, con 2 partite dove si sono marcate più di 4 mete (contro nessuna nel girone d’andata). E ora godiamoci il resto del campionato.