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Seniores: Vittoria non facile

03 marzo 2019

SERIE C2 CAMPIONATO 2018-’19
GIRONE 1
13a GIORNATA 3 MARZO 2019

Vittoria non facile

Rugby San Donato 1981-Rosafanti Rugby: 35-12 (21-7) – mete (5-2)

Formazione: Dalcerri (15), Maisto (14), Di Ruzza (13), Palumbo (12), Vecchietti (11), Gibillini (10), Giancola (9), Malacart J. (8, Cap.), Cinquegrani(7), Riboni (6), Castagni (5), Somon (4), Morabito (3), Noè (2), Zermani (1). 
A disposizione: Galli, Pascoli, Murelli, Esposito, Haardt, Falsetti, Ureche 

Sostituzioni: 46’ Falsetti per Dalcerri, 51’ Murelli per Zermani, 56’ Haardt per Giancola, 66’ Galli per Morabito, 68’ Ureche per Palumbo, 71’ Pascoli per Castagni, 71’ Esposito per Vecchietti

Tecnici: Gazzoni, Cipolla

Mete: 12’ RSD1981 (meta di punizione), 26’ Malacart, 29’ Rosafanti, 40’ Palumbo, 58’ Haardt, 72’ Rosafanti, 75’ Ureche
Tr: 26’ Cinquegrani, 29’ Rosafanti, 40’ Cinquegrani, 58’ Cinquegrani, 75’ Cinquegrani
CP: 

Man of the match Simone Gibillini: tanto ordine alla linea dei ¾ oggi, gestione del gioco sempre attenta, e ottimi calci di spostamento per allentare la pressione. 
La nostra seniores chiude il lungo week-end rugbistico al Mattei, avversari di giornata i Rosafanti di Cassano Magnago, già battuti all’andata non senza difficoltà. Dobbiamo subito dire che anche oggi la partita alla fine risulterà più equilibrata di quello che il punteggio potrebbe indicare. 
Inizio di studio, poi entriamo in zona punti con una touche. Palla portata giù, carretto, indisciplina eccessiva dei Rosafanti nel tentativo di arginare l’avanzamento, e meta di punizione sacrosanta: 7-0. Fasi alterne, gli avversari prendono campo ma Gibillini con calci di spostamento ci riporta in attacco. Da mischia chiusa sui 5 metri il nostro Capitano esce e marca alla sua maniera, tecnica e potenza. Cinquegrani da posizione defilata aggiunge i 2 punti: 14-0. Tempo di riprendere il gioco e un banale errore di ricezione porta i Rosafanti a giocare sui nostri 22. Palla che esce veloce dal punto d’incontro, e il loro ball-carrier più fisico e pericoloso buca la linea con tre dei nostri a "levargli la polvere”: meta trasformata, 14-7. I nostri ragazzi comunque spingono, sono aggressivi, si riportano nei 22 avversari e dopo alcune fasi in zona rossa segnati da una grande percussione di Riboni la palla giunge al largo dove abbiamo superiorità numerica. Palumbo marca, Cinquegrani trasforma e il tempo si chiude sul 21 a 7. 
Il secondo tempo si apre con una lunga fase equilibrata, ma lentamente i Rosafanti prendono campo e vengono a giocare nei nostri 22. Sono spesso pericolosi, ma noi arginiamo bene in difesa. Dopo una decina di minuti di pressione forziamo un turn-over, palla a Gibillini che libera con un lungo calcio che rimbalza a ridosso dei 22 avversari. Haardt , entrato da una manciata di secondi, è rapidissimo nell’andare a caccia dell’estremo, gli soffia letteralmente la palla dalle mani e va a marcare in mezzo ai pali la meta del bonus. Cinquegrani trasforma, 28-7. La partita riprende sulla stessa falsariga, predominio dei ragazzi in rosa che ci tengono nei nostri 22, e che dopo molte fasi fatalmente creano superiorità al largo e marcano una bella meta: 28-12. Questo scuote i nostri, Riboni ruba tempo e palla a centrocampo e penetra la difesa, uscita rapida dal break-down e Ureche entrato da poco segna la quinta meta per il San Donato. Cinquegrani oggi è infallibile, e centra i pali da posizione defilata per il definitivo 35 a 12. Due gialli ci costringono in 13 negli ultimi minuti. 
Aspetti positivi della giornata, vittoria con bonus a parte, sicuramente sono stati la grande aggressività sul punto d’incontro che ha fruttato numerosi turn-over, e una buona efficacia degli avanti anche nelle fasi statiche (su quella del nostro pack nel gioco aperto, sia difensivo che offensivo, non si discute).  Di contro la trasmissione dei ¾ non è stata veloce come avrebbe dovuto essere, con la palla che troppo spesso moriva fra i centri prima di arrivare all’ala. Prova ne è che solo una meta delle cinque è venuta da una vera azione manovrata al largo. Da ultimo l'aspetto positivo più nuovo è stato avere 7 giocatori entrati dalla panchina con  un ottimo impatto sul risultato.


Coach Gazzoni al terzo tempo dice la sua: "Un buon primo tempo. Attenti in difesa, e sempre pericolosi in attacco. Abbiamo però sofferto troppo nel 2T, concedendo possesso e campo agli avversari. Anche se abbiamo marcato due mete, siamo andati a giocare nei loro 22 solo tre volte. Oggi bene così, ma alla ripresa contro i Mastini occorrerà tenere alta la concentrazione per tutti gli 80 minuti.” 

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