22 settembre 2018
Chi si è trovato a passeggiare domenica scorsa per le vie del centro rigonfie di festa (in onore del Patrono), ha certamente potuto constatare quanto il rugby sia diventato ormai un'attività centrale, direi fondamentale, per la nostra città. E ha potuto farlo con metodo semplice ma preciso, contando il numero di gazebo. Non c'era, per tutto il corso della via, altra associazione (per quanto ve ne fossero di più antiche e nobili) che potesse contare di altrettanti gazebo quanti quelli del Rugby San Donato 1981, ben sette. Insomma, chiunque camminasse anche spensieratamente per via Libertà, non poteva che constatare a vista d'occhio quanto la tradizione del nostro sport sia ormai comprovata, radicata, anche nella nostra città. E, compiuta questa valutazione, non pochi - anzi, molti - sono stati quanti hanno ben deciso di fermarsi a chiedere delucidazioni, spiegazioni, spinti dalla curiosità verso questo sport gentiluomo. Favoriti anche dall'ottimo posizionamento (all'angolo tra le due arterie principali del passeggio), gli instancabili volontari, cui va tutto il plauso nonché il ringraziamento del club, hanno avuto ben pochi momenti di riposo, stretti com'erano tra la chiacchiera e l'illustrazione dei corsi.
Tono eroico a parte, vi sono in queste parole due verità: la prima, che una città che non abbia un così solido apparato di associazioni da riuscire a coinvolgere quanti più cittadini possibile, una tale città sfiorisce nel grigiume dell'indifferenza; e poi, che ad appassire (anzi, a non sbocciare) non solo è la città, ma soprattutto il cittadino. Il ragazzo o il bambino, costretto tra l'ansia della scuola e la vita in famiglia, qualora non si trovi ad avere un'attività ulteriore che gli piaccia, un campo su cui far convergere tutte le sue tensioni, così esorcizzandole, ebbene, non potrà che sbocciare sgualcito. Per questo la presenza di una tale e così forte associazione sportiva nel nostro territorio, non può che essere un valore, da preservare, da arricchire, da godere fino in fondo.
Matteo Liguori