Al Mattei motori accesi: il rugby parte alla grande.

Se passi dal Mattei, l'ovale della pista d'atletica completamente rinnovata fa da cornice al gioco della palla ovale. Qui  qualcuno pensa a formare giocatori di rugby, dal 1981. Si può fiutare la passione. Oggi si riaccendono i motori con palpabile eccitazione, tutti sono sui campi per giocare e divertirsi.  Grandi le novità per questo anno. Per primi hanno cominciato i gruppi Seniores e under 18, pronti a guardare lontano. Sarà una stagione difficilissima, i ragazzi ed i tecnici lo sanno. Sono abituati a soffrire, perché nel rugby nulla è scontato.  I nostri ragazzi non hanno avuto timore di dar vita al loro progetto di squadre autonome e territoriali. Il coraggio e il duro lavoro  saranno ripagati dalla soddisfazione di aver fatto qualcosa di impossibile e unico. E sarà rugby vero, di competenza, e soprattutto rugby di territorio, nel territorio dove i ragazzi hanno deciso di essere protagonisti con la loro forza, la loro capacità tecnica e la loro simpatia. Per un altro anno si ritroveranno e daranno vita alla Club house di via Unica a Bolgiano di San Donato, nei momenti sociali fuori dal campo.

Segue un nutrito gruppo di under 16, agli ordini di una coppia di tecnici ben assortita, pronti a far capire il loro valore in una categoria impegnativa, dove il rugby comincia a diventare vero. Anche loro hanno già qualche allenamento sulle spalle dopo l'estate. Sono un gruppo ben coeso che è partito a lavorare da maggio scorso.

In questa settimana parte la under 14, categoria sospesa tra il rugby a campo ridotto e un rugby vero. Si gioca a 13 e il campo compreso tra le due H e ristretto di 5 metri sui lati lunghi. Sono davvero tanti, e non si esclude la seconda squadra. E' ancora un rugby giocato per imparare, dove non c'è classifica, ma si punta alla bravura e il gesto tecnico, dove si capisce davvero chi ha gli skill per essere futuro rugbista.

E poi il gruppo minirugby con una under 12 che già sa di rugby, grintosa e pronta a dire la sua. Giù fino all’under 6, fantastici da vedere perché sanno com’è bello buttarsi per terra o fermare un amico/avversario lanciato in meta. Passando per i gruppi under 8 e 10, categorie che ogni anno aggiungono uomini e regole. Nel nostro sport, quello delle regole, alla fine del percorso in under 18 e seniores se ne osserveranno e comprenderanno quasi 130 diverse. Un'abilità e forma mentale che per i ragazzi sarà preziosa anche nella vita.

Perché anche questo è il rugby!!