03 aprile 2016
U8– RAGGRUPPAMENTO PAVIA 3 APRILE 2016
Giocatori: Barzasi; Cammisa; D'Avola; Gronchi; Laterza; Montanari; Polizzi; Sebastio
Società partecipanti: ASR; Pavia 1; Pavia 2; Rugby Metanopoli Tradate
Il letto caldo e le coperte questa domenica passano decisamente in secondo piano, perché i campi del CUS Pavia sono letteralmente invasi da un orda di mini rugbisti che non vedono l'ora di lanciarsi a capofitto nelle sfide della giornata, e i nostri Spike sono decisamente in prima linea. Otto spini si presentano al raggruppamento insieme a tanta voglia di giocare, disputano tre partite in un torneo a gironi contro il Cus Pavia, ASR Milano e Tradate. La squadra non si lascia intimorire da nessuno e porta a casa grandi prestazioni ancor prima che buoni risultati.
In questo ultimo trimestre rugbistico gli spini cercano di definire quel semplice gioco che hanno cercato di acquisire nei loro allenamenti mettendolo in pratica ad ogni raggruppamento dove si notano i loro miglioramenti. Si vedono sia il gioco che la disciplina, una buona occupazione degli spazi e comunicazione tra i giocatori. I piccoli arancio - neri nonostante la tenera età, iniziano a percepire realmente il gioco e il campo in tutta la sua complessità, dimostrandolo a tutti con un perfetto schieramento che lascia pochi spazi agli avversari, palloni mai sprecati, ma sempre a disposizione dei compagni o comunque combattuti fino all'ultima goccia di forza. Non c'è che dire, i piccoli Spini sono usciti dal letargo e affamati. Affamati di crescere, sempre con il loro inarrestabile sorriso. In questa categoria, grazie all’apporto tecnico di Lodi, possiamo schierare 4 tecnici a sostegno dei piccoli porcospini e tutto fila in modo perfetto. Si coglie la soddisfazione e la ricerca continua del miglioramento nelle dichiarazioni post concentramento del coach Stefano Maisto "… certo non tutto è perfetto, molti placcaggi mancati un po’ da tutti nonostante i miglioramenti che si vedono negli allenamenti …” Ribadita da una certezza assoluta del più navigato trainer Dario Pruonto "… con un gioco di questo tipo i risultati arrivano da soli ….”.
C’è da credergli e da lasciarli tranquillamente lavorare!!