U6 – RAGGRUPPAMENTO Opera 8 maggio 2016 

Piccoli e cresceremo, anche nei numeri 

Giocatori: Casale, Robusto, Zermani M. 

Società partecipanti: Metanopoli, Città di Opera, Parco Sempione 

Il tema da analizzare in questo finale di stagione sarà il fenomeno della scarsa partecipazione ai raggruppamenti di molti atleti tesserati, i quali partecipano agli allenamenti e poi raramente scendono in campo la Domenica. Non ci preoccupa particolarmente questa situazione, vista la fortissima attività dei nostri tecnici a livello scolastico e nelle materne, e al momento concentriamo i nostri sforzi su altre categorie. Lasciamo dettare i tempi della formazione dei piccoli all‘allenatrice Matilde Ceruti che ormai è una vera esperta in questa categoria, e durante il lavoro più intenso dell’allenamento, dove i numeri sono diversi, riportiamo i corretti rapporti educatori/giocatori con la rotazione dei colleghi e dei giovani allenatori. Quindi il lavoro dei piccoli non manca. Le scarse presenze domenicali non permettono di formare una squadra completa, e nonostante questo tutti i partecipanti si sono divertiti giocando a rugby. I ragazzi riescono a riconoscere le regole e i primi principi del gioco portando sempre sulle labbra un grande sorriso. Ci uniamo ai bambini dell'U6 di città di opera e creiamo squadre miste, sfidando la terza squadra, il parco Sempione. Quindi, nel briefing iniziale, viene deciso di fare un torneo che dà la possibilità di giocare 3 partite, ognuna da due tempi di 6 min. Finite le partite, ne facciamo un'ultima con i bambini che non sono ancora stanchi e hanno ancora la voglia di giocare! Dopo la doccia, mangiamo la pasta preparata dai nostri spini "grandi”, che poi sono gli under 16: sempre insieme e col sorriso (anche dei "grandi”). Il commento finale del Coach Ceruti "La cosa migliore è vederli giocare con bambini che non conoscono e riuscire a cooperare per divertirsi e fare meta. Tecnicamente parlando invece mettono sempre in campo ciò che gli viene insegnato agli allenamenti con grinta" ci spiega molto di come ci approcciamo al minirugby e di quanto si riesce a lavorare, mentre auspichiamo che anche alla Domenica si trovino i numeri che caratterizzano le sessioni di allenamento.