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U6 Il vero spirito del rugby
U6 – RAGGRUPPAMENTO San Donato
Questa volta giochiamo (quasi) in casa, infatti ad ospitarci sono i cugini del San Donato. Ancora la temperatura non invita al gioco, ma sono tanti i mini-minispini che si buttano nella mischia. Ci presentiamo in 8 a questo raggruppamento dove ci troviamo da affrontare i cugini e le due squadre dell’Asr. Le tre partite durano 8 minuti e si sceglie la formula di giocare in continuo senza intervallo.
Ad affiancare la coach Matilde Ceruti questa volta c’è Alessandro Zucca, allenatore dell’U8. I piccoletti quindi sono seguiti davvero da vicino e con 4 occhi che li aiutano e li sostengono nella loro gioiosa fatica. I mini spini durante le 3 sfide si divertono e affrontano le partite con uno spirito di squadra e sempre col sorriso. In questa prima fase di rudimenti di rugby, chiamarlo sport suona un po’ difficile, bisogna insistere sul passaggio, e passare dal naturale egocentrismo del bambino alla dinamica meno naturale del gioco di squadra, che è necessario nel rugby. Poi non è nemmeno semplice far capire che "per andare avanti bisogna passare indietro” …… insomma non è una vita facile per i nostri bravissimi allenatori!!
"Bisogna lavorare di più sul placcaggio che ancora manca, ma a quest’età per me è importante che crescano in altro e che crescano come squadra.” Matilde Ceruti commenta a fine partita, contenta dei suoi piccoletti.
Dopo la solita doccia e tutti insieme si finisce a mangiare una buona pasta. Il vero spirito del rugby nasce proprio lì attorno al tavolo quando i nostri U6 ridono, chiacchierano e stringono una forte amicizia, fondamentale per creare una buona squadra.
19 febbraio 2017
Il vero spirito del rugby
Giocatori: Bozzoli, Della Femmina, Lagoussis Achille, Lagoussis Alessandro, Marceglia, Mascetto, Morelli, Nuzzolo H.
Società partecipanti: Asr 1 e 2, Metanopoli, San DonatoQuesta volta giochiamo (quasi) in casa, infatti ad ospitarci sono i cugini del San Donato. Ancora la temperatura non invita al gioco, ma sono tanti i mini-minispini che si buttano nella mischia. Ci presentiamo in 8 a questo raggruppamento dove ci troviamo da affrontare i cugini e le due squadre dell’Asr. Le tre partite durano 8 minuti e si sceglie la formula di giocare in continuo senza intervallo.
Ad affiancare la coach Matilde Ceruti questa volta c’è Alessandro Zucca, allenatore dell’U8. I piccoletti quindi sono seguiti davvero da vicino e con 4 occhi che li aiutano e li sostengono nella loro gioiosa fatica. I mini spini durante le 3 sfide si divertono e affrontano le partite con uno spirito di squadra e sempre col sorriso. In questa prima fase di rudimenti di rugby, chiamarlo sport suona un po’ difficile, bisogna insistere sul passaggio, e passare dal naturale egocentrismo del bambino alla dinamica meno naturale del gioco di squadra, che è necessario nel rugby. Poi non è nemmeno semplice far capire che "per andare avanti bisogna passare indietro” …… insomma non è una vita facile per i nostri bravissimi allenatori!!
"Bisogna lavorare di più sul placcaggio che ancora manca, ma a quest’età per me è importante che crescano in altro e che crescano come squadra.” Matilde Ceruti commenta a fine partita, contenta dei suoi piccoletti.
Dopo la solita doccia e tutti insieme si finisce a mangiare una buona pasta. Il vero spirito del rugby nasce proprio lì attorno al tavolo quando i nostri U6 ridono, chiacchierano e stringono una forte amicizia, fondamentale per creare una buona squadra.