13 marzo 2016
UNDER 18 CAMPIONATO 2015-’16
GIRONE 4 REGIONALE XIII GIORNATA 13 MARZO 2016
Crema – Rugby Metanopoli: 33-26 (19-19) – mete (5-4)
Formazione: (1) Morabito, (2) Osti, (3) Scaglione, (4) Bousrih, (5) Malacart F., (6) Liguori, (7) Zermani, (8) Malacart J. (C), (9) Falsetti, (10) Oleari, (11) Giancola, (12) Gurrado, (13) Travaglino, (14) De Biase, (15) Rossi.
A disposizione: De Martis, Zennaro, Weller, Monteverdi, Benissanh
3’ MalacartJ. (M); 12’ Crema (M), 22’ Crema (M+T); 28’ Malacart J. (M), De Biase (T); Crema(M+T); 34 Oleari (M) De Biase (T); 37 Crema (M+T); 47 Malacart F. (M)De Biase (T); Crema (M+T).
Man of the match: Gianluca Falsetti il più presente ed attivo per tutto l’incontro.
Partita difficile quella odierna, vinta meritatamente dal Crema, che ha dimostrato più voglia di vincere per tutti i 70 minuti. Una battuta d’arresto che fa male, ma non inaspettata. Errori e stanchezza e scarsa concentrazione che lasciano spazi ad atteggiamenti poco lucidi in qualunque punto del campo e non solo. Si può recriminare anche su scelte non adeguate al tipo di partita. Il Crema, che nella regia della panchina mette tutta la sapienza rugbystica propria dei "vecchi arnesi” di questo sport, impone la differenza, molto più di pancia, ma giustamente efficace.
La partita non è bella, spesso confusa e con linee rotte e mal gestite. A vincere più la confusione e la lotta, non certo il bel rugby. Ma poco importa, il risultato è di chi ha avuto più voglia di soffrire.
Per le statistiche si salva e si festeggia il nuovo esordio di Benissanh, e la meta davvero bella e voluta del giovane Malacart (Federico), che fa più notizia della doppietta del "capitanone”, vittima tra l’altro di un infortunio.
Ci aspettiamo un periodo difficile sotto il livello dei risultati con alcuni turni difficili, ma la serenità del Club gestirà anche questo momento. Nelle parole del coach Gioia, a fine partita, si coglie tutto il rammarico per questo risultato: "Stiamo vivendo un momento difficile del campionato, abbiamo l’infermeria piena e una flessione delle presenze agli allenamenti. Dobbiamo ritrovare la determinazione nei punti d’incontro e nella linea difensiva che avevamo dimostrato in tutto il girone d’andata”. Il progetto va letto nel lungo periodo ed era previsto che questo anno fosse un anno di lavoro per consolidare le basi per un futuro molto importante. E così sarà!
Score personale: Malacart J. (2 mete) punti 10; Oleari (1 meta) punti 5; Malacart F. (1 meta) punti 5; De Biase (3 trasformazioni) punti 6
Score personale Progressivo: Malacart J. (11 mete) punti 55; De Biase punti 34; Oleari (6 mete) punti 30; Noè (4 mete) punti 20; Falsetti (3 mete), Rossi 15 punti; Ceruti (2 mete) punti 10; Gurrado (1 meta) punti 9; Fiore, Malacart F., Rota, Squeri (1 meta) punti 5