UNDER 14 CAMPIONATO 2016-2017
GIRONE F REGIONALE
IV GIORNATA 5 NOVEMBRE 2016
Il rugby è come una livella
Formazione: (1)Nava (Luilli), (2) Fusina (Tosi) (Castrogiovanni), (3) Romanoni (4) Calabrese (Baroni), (5) Denysenko (8) Ricciardi, (9) Pappa (Pirola), (10) Malacart (Beretta), (11) Amoussou, (12) Dalbuono, (13) Travaglino S., (14) Troiani, (15) Cuneo
Man of The match: Davyd Denysenko - Nonostante abbia appena iniziato a giocare a rugby, dimostra di avere un grande coraggio e spirito di sacrificio provando con i propri mezzi sempre a contrastare l’avversario In una giornata in cui tanti hanno avuto paura e timore di un avversario tecnicamente e fisicamente più forte
In una giornata fredda e grigia si è tenuto, tra le mura di casa, il quarto appuntamento per i ragazzi dell'under 14. Facendo un resoconto della partita è emerso un generale atteggiamento di "paura” nei confronti dell’avversario che si è tradotto in una serie di azioni poco incisive e convincenti sia in fase offensiva che difensiva. Fin da subito i ragazzi dimostrano di essere poco grintosi ciò dettato dal fatto che l’avversario si è da subito imposto in maniera aggressiva. Per tutto il tempo i nostri ragazzi subiscono passivamente l’iniziativa avversaria rendendosi quasi mai pericolosi e difficilmente mettendo in difficoltà il gioco altrui. I ragazzi, sicuramente intimoriti dalla robusta fisicità e dalle qualità tecniche di molti giocatori avversari, hanno assunto per tutta la durata della partita un atteggiamento negativo di rinuncia, quasi di resa, soprattutto da parte di alcuni. Il fatto che gli avversari fossero più forti, che schieriamo una squadra nuova con poca esperienza di gioco, non sono una scusante in quanto in questa occasione è venuto a mancare il coraggio e la voglia di provare a contenere l’avversario con sacrificio, tenacia e umiltà. Abbiamo insomma subito il gioco avversario senza opporci in alcun modo, ma al contrario, fin dall’inizio è prevalsa l’insicurezza. Ci aspetta tanto lavoro da fare soprattutto a livello mentale riguardo alla personalità di ogni ragazzo cercando di far acquisire più fiducia in se stessi e allontanare le incertezze e insicurezze che ora sono un limite da superare. Molto semplicemente il rugby è come una livella. Non sono i risultati di una giornata che ci devono esaltare come la precedente partita o deprimere come questa. Bisogna semplicemente lavorare come si era detto fin dall’inizio e soprattutto collocare ai giusti livelli capacità ed aspettative.