Archivio News - Rugby Metanopoli Under 14

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U14 Giornata difficile, ma istruttiva

29 gennaio 2017

UNDER 14 CAMPIONATO 2016-2017
GIRONE B REGIONALE
IX GIORNATA 29 GENNAIO 2017

Giornata difficile, ma istruttiva

ASR MILANO - RUGBY METANOPOLI

Formazione: (1) Romanoni ,(2) Nava, (3) Luilli, (4) Beretta, (5) Capponi (8) Arrighetti, (9)Pappa, (10) Cuneo, (11) Malacart (Cecchinato) , (12) Ricciardi, (13) Dalbuono, (14) Castrogiovanni (Zermani), (15) Amoussou

Man of The match:
Leonardo Ricciardi, anche nella difficoltà da il 100% e non smette di incitare i compagni a fare altrettanto

Dopo la buona prestazione della scorsa settimana, agli spini tocca un avversario tosto, tenace e ben ordinato come l’ASR Milano. Sicuramente una bella prova da affrontare per i ragazzi. La cornice la fa il campo Baia Curioni a Segrate, un sintetico di moderna generazione. Purtroppo alla mattina si susseguono le defezioni dell’ultimo minuto: la paura è che i ragazzi si demotivino ancor prima di cominciare. I tecnici presenti (Cipolla e Sissa) cercano di far trovare comunque la concentrazione ai ragazzi e di farli entrare in pre-partita. Il match nel primo tempo non parte male e i ragazzi, anche se con un po’ di disordine, riescono ad arginare gli attacchi degli avversari nella prima parte della partita.
Si evidenzia il problema nelle ripartenze quando in possesso palla, che spesso diventano cavalcate solitarie con inesistente seguito di finalizzazione. Come si sa, se non si riesce a mantenere il possesso palla, si rischia di subire la meta, e queste nel secondo tempo arrivano una dopo l’altra da parte dei milanesi, complice un po’ di stanchezza e un po’ di demotivazione degli Spini. A nulla ormai servono gli incitamenti dei tecnici e del tifo sempre attivo!
Occorrerà lavorare nel futuro prossimo sulla gestione del pallone e sulle fasi d’attacco, senza tralasciare l’aspetto difensivo, ugualmente importante, per poter rendere i giocatori sempre più abili e pronti per le categorie future. Una giornata storta ogni tanto fa anche bene per ricordarsi che bisogna sempre lavorare con costanza e umiltà tenendo ben presente che in questo sport nessuno regala nulla e non si inventa niente.
Prosegue una ricerca dello spirito di squadra e un processo che porti i giocatori alla consapevolezza di essere atleti e giocatori che completano le loro doti di singoli in un gioco di squadra. Questa età è la più critica per chi affronta questo sport. E noi ci siamo attrezzati per dare la massima attenzione ai nostri ragazzi!

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