U14 - 2 FASE - 2015-2016 GIRONE C

II GIORNATA 23 GENNAIO 2015 

Ci vuole un fisico bestiale ……

 AMATORI VERBANIA RUGBY- ASD RUGBY MONZA 1949 - RUGBY METANOPOLI ASD 

Formazione: (1) Fusina, (2) Bruno (VC), (3) Siddi, (4) Dichio, (5) Pirastru, (8) Ricciardi, (9) Cinquegrani(C), (10) Zucchi, (11) Pasquali, (12) Nardelli, (13) Troiani, (14) Ferracini, (15) Ceruti T.

A disposizione: Calabrese, Cella, Di Lella, Folin, Rossi, Nisoli, Mazzucchi, La Polla. 

Man of the Match: Leonardo Ricciardi che ha dimostrato di essersi già ambientato benone in questa nuova realtà under 14: regge in maniera ottimale la pressione e dirige con carisma i suoi compagni 

Si è giocato sul campo del Monza, un triangolare valevole per il campionato regionale lombardo che ha visto i Porcospini di Metanopoli andare in scena prima contro il Verbania rugby e poi contro i padroni i casa del Monza rugby. La formula del triangolare, per regolamento utilizzabile in under 14, è da sempre poco gradita al Club. Rispetto alla sfida a due crea discontinuità di gioco e distrazione nel profilo della prestazione. Entrambe le partite non hanno avuto storia, visto che gli avversari si sono dimostrati sotto un livello fisico di "un’altra categoria” e maggiormente confidenti sotto il lato tecnico rispetto la compagine arancionera. Sia Verbania che Monza fin dal primo minuto hanno guadagnato terreno nella trequarti campo degli spini con numerose fasi di gioco e poi azione dopo azione perforando una statica difesa grazie a degli ottimi spunti personali e a numerose palle riutilizzate saggiamente.

Gli spini non hanno saputo quasi mai reggere l’urto delle numerose azioni offensive degli avversari e quindi si sono trovati troppo spesso con una linea difensiva male organizzata e troppo statica. Da questo triangolare si può estrapolare qualche buona azione corale intervallata a dei cali di concentrazione e di organizzazione catastrofici su cui i tecnici si impegneranno a lavorare e a colmare nel minor tempo possibile, visto che il prossimo week end ci aspetta la difficile sfida contro la storica Bassa Bresciana.

La ottima prestazione della prima fase di categoria ha portato i nostri ragazzi ad un salto di categoria, quindi è logico aspettarci avversari molto più performanti e di conseguenza minori possibilità di chiudere partite con risultati positivi. Il lavoro c’è e si vede e la qualità resta, anche se lo sviluppo fisico per questo gruppo è un po’ in ritardo.