U12 – RAGGRUPPAMENTO VARESE 28 FEBBRAIO 2016

Sacrificio e coraggio

Abbattecola R., Aru A., Arrighetti L., Baroni F., Belgio A., Bensi G., Bignami J., Borsotti T., Cannella N., Cosmai S., Cuneo A., Fasciano L., Galazzi L., Lodigiani P., Longo N., Malacart D., Mazzoleni L., Nava D., Pappa M., Sciancalepore A., Siddi S., Trentarossi D., Trovato N., Zermani M. 

Società partecipanti: Varese 2004, Varese 2005, Metanopoli 2004, Metanopoli 2005, Monza 2004, Monza 2005. 

Sembra che la pioggia e il freddo ci perseguitino in questo inizio di stagione, e nonostante ciò  i ragazzi dell’under 12 sono sempre pronti a scendere in campo con coraggio e sacrificio per dimostrare quanto valgono. Ormai lo schieramento di due formazioni divise per annata, 2004 e 2005, è diventato un punto fermo nel pensiero del Club e dei tecnici di riferimento, oltre che per esigenza della società ospitante e organizzatrice del torneo. Per la prima volta infatti ci viene espressamente richiesto di schierare due liste divise per l’età. Questa è una possibile risposta di progetto educativo che tende a gestire gruppi sempre più omogenei per fattori anagrafici. Proiettandosi nel futuro questo avverrà a breve, quando l’anno pari di tutte le categorie passerà nella successiva categoria. Anche durante gli allenamenti, con cadenza settimanale, i "vecchi” di categoria inizieranno a frequentare la categoria superiore dove incontreranno i futuri compagni e familiarizzeranno con le prime evoluzioni di regolamento. Questo spostamento favorirà significativamente il lavoro dei tecnici di riferimento nelle categorie superiori. Parlando degli incontri del concentramento viene difficile commentare tecnicamente un gioco dove a far da protagonisti sono stati il fango, la pioggia e il freddo. Nonostante le avverse condizioni metereologiche tutti i ragazzi hanno dimostrato di aver coscienza del gioco e di quello che devono fare sul campo, riuscendo a costruire un buon muro difensivo, se pur ancora un po’ lento ad avanzare, e buone azioni offensive. Questa giornata è stata sicuramente soddisfacente dal punto di vista caratteriale, in quanto, rispetto al raggruppamento piovoso di Lodi, tutti hanno saputo stringere i denti e sacrificarsi fino alla fine per la squadra riuscendo anche a divertirsi. Alla fine qualcuno ha voluto anche continuare giocare per le squadre avversarie invece di andare in spogliatoio sotto una doccia bollente.