24 gennaio 2016
U12 – CONCENTRAMENTO SEGRATE 24 GENNAIO 2016
Abbattecola R., Aru A, Baroni F., Bensi G., Bignami J., Borsotti T., Cannella N., Carminati A., Cecchinato A., Cosmai S., Cuneo A., Dal Buono G., Fasciano L., Galazzi L., Guttoriello D., Locatelli F., Lodigiani P., Longo N., Malacart D., Mazzoleni L., Nava D., Passafaro N., Pappa M., Sciancalepore A., Siddi S., Tavazzi F., Trentarossi D., Tripolisi L., Zermani M.
Società partecipanti: Cus Milano Verde, Cus Milano Blu, Metanopoli 2004, Metanopoli 2005, Lecco 1, Lecco 2
Primo raggruppamento dell’anno per l’under 12 del Rugby Metanopoli che, nonostante le defezioni dell’ultimo minuto per le influenze di stagione e le basse temperature rese evidenti dal campo brinoso, schiera ancora due formazioni per un totale di 29 giocatori.
Per la prima volta nella storia di questo Club, la divisione delle squadre è stata fatta per annata, 2004 e 2005, sia per volontà dei tecnici di riferimento di voler provare una formula mai utilizzata prima, sia soprattutto per un voler guardare al futuro. Questa suddivisione ha vantaggi e svantaggi: trova i suoi vantaggi per un discorso futuristico legato al passaggio di categoria abituando i giocatori dello stesso anno a condividere esperienze di gioco che poi gli anni a seguire dovranno affrontare insieme; dal punto di vista del livello tecnico, invece, esistono differenze all’interno dei gruppi in quanto vengono a mischiarsi giocatori con esperienze e competenze superiori a chi invece ha appena iniziato e le sue capacità/abilità sono ancora acerbe e deboli. Proprio su questo aspetto si sono viste alcune difficoltà nella gestione delle motivazioni personali e conseguentemente di gruppo legate a un negativo atteggiamento e approccio al gioco. Il salto di qualità verrà fatto nel momento in cui le persone con maggiore esperienza e vissuto rugbistico si metteranno davvero in gioco a SOSTEGNO dei propri compagni in difficoltà mostrando un esempio positivo e dimostrando, prima a loro stessi, poi al gruppo, di avere un corretto atteggiamento.
In generale dal punto di vista tecnico tutti hanno fatto grandi passi in avanti, soprattutto i neofiti che stanno raggiungendo piano piano gli obiettivi che un ragazzo in under 12 dovrebbe aver consolidati, ma si lavorerà ancora di più per poter migliorare gli aspetti più carenti