U10 – RAGGRUPPAMENTO PAVIA 3 APRILE 2016 

Piccoli Spini affondano le radici

Giocatori: Barbieri L., Colombani, Cosmai R., Galazzi L., Gesti N., Gurrera, Lavè, Longo F., Micoli, Mussi, Principato, Rossi L., Scalisi, Sciancalepore F., Sebastio F., Tamiazzo 

Società partecipanti: ASR, Cus Milano, Cus Pavia, Rugby Metanopoli (doppia squadra) 

Si torna in campo per i nostri piccoli spike. Come di consueto doppia squadra per noi, una veste la maglia arancio-nera l’altra quella del Lodi. I nostri sedici campioncini assieme all’innesto di ben quattro Mastini giocano, si divertono e festeggiano tutti assieme. Svariate partite giocate per tutti quanti, numerosi i minuti di gioco guadagnati. Oltre il lavoro che i ragazzi svolgono durante la settimana la partecipazione al confronto coi pari coetanei di altre realtà sportive ha un fortissimo valore educativo e allenante. La gestione di questi concentramenti è nella filosofia del Club vista come la possibilità di una misura della crescita delle qualità allenate durante dei micro periodi. Pertanto è importante imparare a vedere le partite non tanto sotto l'aspetto del risultato, che resta uno dei parametri espressi e facilmente interpretabile, ma sotto il profilo dei continui e consolidati progressi tecnici. Maggiori sono questi progressi, patrimonio del singolo e del gioco di squadra, più otterremo squadre sempre di più vincenti. Ricordiamo che questo dovrà avvenire quando lavoreremo con giocatori formati e quindi tutto è rimandato "all’esame dell’under 16”.

Abbiamo tempo …………. Intanto ottimi risultati cominciano a farsi vedere sotto il profilo del carattere, si denotano maggiore intensità e concentrazione nel gioco. Ancora lunga è la strada per il placcaggio impeccabile, anche se qualcuno si comincia ad intravedere. Bisognerà ancora lavorare molto sullo schieramento e sul sostegno, ma ottime sono le radici che stanno crescendo. Il perfetto raggruppamento termina con un ottimo e consueto terzo tempo offerto dalla squadra ospitante, momento fondamentale per creare gruppo all’interno dello spogliatoio, e soprattutto con altri bambini. Magnifica è la scena di tre nostri giocatori con ancora la salamella in mano andare in campo sotto le H e giocare con bambini di tutte le squadre.