12 aprile 2016
VENTIDUESIMA GIORNATA 2015-’16
EDITORIALE
Ancora una giornata di attività e siamo giunti alla ventiduesima giornata di sport organizzato. Quale bilancio ci permette di tracciare questa giornata? Se ci limitassimo al puro gesto sportivo sarebbe una giornata ordinaria in cui le due formazioni schierate rispondono a quanto programmato a tavolino l'estate scorsa. La under 14 completa il suo percorso di obbligatorietà (le partite minime per raggiungere l’obiettivo federale di categoria) esprimendo sul campo forza e capacità di gioco. Si conferma progetto ben gestito ed in salute. Non possiamo dire altrettanto della under 18 in carenza di uomini per una serie impressionante di infortuni, segno di un elevato livello di gioco e anche di un pizzico di sfortuna (negli ultimi due mesi è successo proprio di tutto). Anche questo progetto rispetta gli obiettivi fissati e quindi la carenza momentanea di risultati crea ben pochi allarmismi.
Allora perché una giornata come questa ci permette di guardare avanti con un ottimismo sfrenato? Perché oggi abbiamo ancora una volta dimostrato di essere un Club a tutto tondo. Abbiamo dimostrato nelle persone e nei fatti di essere entrati in una fase di maturità che deve essere il vero target da raggiungere. Perché se non è facile organizzare le cose di un Club e ancora più difficile chiedere ad un Club di esserci quando la realtà sociale di un paese te lo chiede. E i Porcospini ci sono sempre da almeno 5 anni a questa parte.
Eravamo presenti alla RUNDONATO con corridori (tutti in maglia KOALASPORT nera che ormai è il nostro simbolo!), con lo stand più grande ed organizzato ed abbiamo servito a spese nostre frutta e bevande ai nostri atleti, ai nostri amici e a chiunque si sia avvicinato all’ormai mitico "Kilometro Porcospino” che per l’occasione si è persino dotato di una "cabina spogliatoio chiusa”.
Ringraziamo gli oltre trenta volontari e corridori che hanno animato dalle 8.00 di mattina lo stand e tutti quelli che appartenendo o meno al Club ci hanno onorato della loro presenza e hanno partecipato al nostro punto di ristoro ("terzo tempo” particolarmente gradito da molti partecipanti della competitiva, visto la vicinanza all’uscita della pista). Ringraziamo anche Sportiva Studentesca capace di regalare a questa città una grande manifestazione di sport e di aver dato una giornata memorabile al Parco che, lo ricordiamo, lo si fa vivere solo vivendolo!!!