Archivio News - Rugby Metanopoli

8 -10 - 12 - 14 -16. Non sono le giocate del lotto, ma le squadre che sono scese in campo questo week end per Rugby Metanopoli. Manca a l'appello la Under 18 che solo per una bizzarria del calendario non è scesa in campo a completare l'intenso fine settimana. Ha cominciato le danze, sabato alle ore 17 la Under 14 al suo quarto appuntamento stagionale. Per la prima casalinga, la sperimentale compagine formata per la maggior parte da neofiti si è presentata a ranghi completi al cospetto del blasonato Monza con oltre 25 ragazzi acquisendo il 3° consecutivo punto di obligarietà. Come da copione, il Monza ha fatto sua la partita, ma ha faticato più del previsto, infatti gli arancioneri pur con i limiti dei principianti sono andati in meta per ben 6 volte centrando tutte le trasformazioni. Il match ha fatto vedere qualche progresso per gli Spini, ma quello che non è mancato è il sorriso,  i ragazzi si sono proprio divertiti. Pasta,  salamelle e  torte hanno allietato il primo terzo tempo della Under 14.Quasi in contemporanea, alle ore 18,30 la Under 16 giocava fuori casa a Rozzano il derby della tangenziale con il San Donato. Partita tirata e vinta di un non nulla dagli arancioneri di Metanopoli, entusiasmando il folto pubblico arancionero accorso.Il piatto forte però si è servito Domenica a Cesano dove Under 8,  10 e 12 sono stata impegnate fino a tardo pomeriggio. Anche qui sono i numeri a parlare con tutte le categorie al completo e una straordinaria Under 12 con oltre 24 elementi che ha prestato 4 o 5 giocatori ai padroni di casa.  La under 8 ha visto scendere in campo 11 mini atleti molto agguerriti e allegri sotto lo sguardo attento di ben tre allenatori, mentre la Under 10 ha fatto registrare 17 presenze guidati dai suoi 3 allenatori.Sportivamente tutte le compagini del minirugby si sono ben comportate evidenziando nel gioco il lavoro di tutti i tecnici ben coordinati da Matteo Samaden.Per i giovani Porcospini si chiude all'insegna dell'ottimismo questo impegnativo week end dove la parola d'ordine è stata "lavoro, divertimento e ancora lavoro". Lavoro e divertimento sia dentro che fuori dal campo dove dirigenti e accompagnatori si sono distribuiti i compiti muovendo su 5 categorie la macchina ormai impressionante del Rugby Metanopoli:  tutto liscio e con il sorriso.Se è vero che il tempo è galantuomo aspetteremo gli arancioneri alle verifiche di primavera.