Archivio News - Rugby Metanopoli

« Torna indietro

La bellezza di continuare a stupirsi

06 aprile 2016

VENTUNESIMA GIORNATA 2015-’16

EDITORIALE 

La bellezza di continuare a stupirsi

Questa ventunesima giornata la ricorderemo per una esplosione di emozioni. La ricorderemo per una prima seria riflessione sulla parte sportiva, ancor più che sulla fase tecnica. La ricorderemo per aver distribuito i "padri costituenti” tra Lecco, Pavia, Crema e Settimo Milanese, tutti impegnati in cose altrettanto importanti e con un certo imbarazzo per la scelta. Una sensazione davvero importante quella dello stupore.Stupore per un under 16 che vive un campionato da protagonista, nonostante in inizio programmazione i pensieri erano ben altri. Stupore per essere riusciti a dare una risposta qualificata ed organizzata ad un invito troppo tardivo di partecipazione ad un torneo seven per la Under 18. Anche qui come in under 16 lo staff tecnico dimostra di essere sul pezzo e di saper gestire gli atleti a disposizione. Stupore o forse gioia nel continuare a vedere l’ennesima doppia squadra in under 12. In realtà in questa categoria c’è una consapevolezza di aver eseguito un grande lavoro, ma non è mai affatto facile mettere assieme un così grande numero di persone per gestire un movimento di doppie squadre. E ancora stupore nel vedere una così importante crescita dei nostri giocatori del minirugby, presenti a Pavia anche in doppia squadra in under 10 che sono capaci di un vero exploit tecnico. Come si dice adesso "Davvero tanta roba!”.

E poi le azioni di contorno, che pesano come piatti di prima portata. Non è assolutamente banale la presenza qualificata degli arbitri ai nostri allenamenti che suggellano un operazione educational fortemente iniziata e voluta dal tecnico di under 14 Alessio Crisci ormai tre anni fa (lui ha imparato a stupirci con l’organizzazione di quella categoria, ormai da tempo). Ci stupisce il numero e la capacità dei giovani arbitri emergenti che sotto il coordinamento di Francesco Russo ha preso parte ai nostri allenamenti. Sarà una grande semina che produrrà frutti copiosi in futuro. E poi ci stupisce ancora il ritornare nei progetti federali, oltre quelli di Area, con gli under 16 presenti ai centri di formazione: significa aver ritrovato una forza (anche nei singoli) per poter contribuire allo sviluppo di un’attività corale di Federazione. Ci stupisce ancora il fatto di saper produrre progettualità con altre parti importanti della società sandonatese, fra tutti ricordiamo il progetto di una casa condivisa per i giovani e lo sport con i ragazzi di Sando Calling che poi alla fine sono e saranno i nostri giovani.

Sappiamo stupirci, sappiamo stupire ed è bellissimo!! 

Questo sito utilizza la tecnologia 'cookies' per favorire la consultazione dei contenuti e l'erogazione dei servizi proposti dal sito.
Per prestare il consenso all'uso dei cookies su questo sito cliccare il bottone "OK".
Ti invitiamo a leggere la nostra policy.
OK