22 febbraio 2011
Dopo un inverno trascorso ad affilare i tacchetti in vista dell'esordio del neonato team dei Porcospini Rugby Metanpoli, lo scorso week end i giovani gialloneri hanno finalmente rotto il ghiaccio nel campionato primaverile. La prima giornata proponeva un concentramento di tre squadre (Lyons Settimo Milanese, Road Runner Cernusco e, appunto, i Porcospini) presso l'impianto "7 Aceri" di Settimo Milanese. Ottimo l'approccio dei sandonatesi, che si sono imposti con un eloquente 52-0 nei confronti dei padroni di casa (mete di Squeri, Tundo, Malacart, Fusina e Ceruti) in virtù di una chiara superiorità tecnico tattica nonostante alcune defezioni nell'organico causate da infortuni e malattie di stagione. Pregevoli azioni alla mano, placcaggi puliti e diverse giocate stilisticamente notevoli hanno deliziato la tribuna gremita da genitori ed appassionati.
Meno fortunata la seconda sfida di giornata, in cui i Porcospini hanno dovuto piegare la testa al cospetto della maggior esperienza del Road Runner Cernusco: mai in partita i gialloneri, con l'unica meta di Jacopo Malacart in zona Cesarini (47-7 a favore dei martesani il punteggio finale) a rendere meno amara la sconfitta: "Un primo passo assolutamente positivo che premia 15 mesi di duro lavoro preparatorio - commenta il presidente del club rugbystico sandonatese Lorenzo Noè -, tengo a tributare un plauso a chi ci ha creduto fin dall'inizio, dirigenti, staff tecnico e famiglie coinvolte. La nostra utopia si sta trasformando giorno dopo giorno in un progetto realizzabile. Nel rugby si può anche non vincere, ma l'onore viene tributato solo a chi si batte con coraggio e i Porcospini in questo non sono secondi a nessuno".
di Davide Stefanoni