Nella mischia c’è posto per tutti
Sport e bullismo: seminario di formazione per individuare, gestire e prevenire episodi di bullismo e prevaricazione nell’attività sportiva di squadra
Come è noto lo sport ha delle ricadute positive sul benessere fisico e psicologico: è un fattore protettivo importante rispetto allo sviluppo della stima di sé e per il mantenimento della salute psicologica, offre opportunità ai bambini e ai ragazzi di sperimentarsi, di sviluppare relazioni anche molto profonde con i pari e gli allenatori e infine permette ai giovani di sperimentare il senso di appartenenza al gruppo. Può accadere però che anche in un ambiente sano e controllato come quello sportivo si inneschino dinamiche di prevaricazione che possono sfociare in episodi di bullismo difficili da individuare e risolvere.
Rugby San Donato 1981 è determinata nel promuovere inclusione e socialità, e in questo periodo di inattività in cui tutte le società sportive hanno dovuto sospendere gli allenamenti a causa dell’emergenza Covid, il Club ha contattato ArtemisLab per richiedere un approfondimento proprio sul tema del bullismo e la sua prevenzione all’interno della pratica sportiva di bambini e adolescenti.
ArtemisLab ha accolto con entusiasmo l’idea di dirigenti, allenatori e genitori di approfondire le dinamiche tra ragazzi all’interno del contesto sportivo in un’ottica di prevenzione del bullismo e da questo incontro è nato un seminario formativo dal titolo "Nella mischia c’è posto per tutti”.
L’obiettivo è quello di aiutare i coach e i team manager a diventare consapevoli di come insorgono certe dinamiche, del loro peculiare ruolo e dell’importanza di veicolare la comunicazione nel modo corretto nell’ottica di prevenire situazioni di disagio relazionale nei ragazzi.
Il seminario, tenuto dalla Dott.ssa Roberta Renati di ArtemisLab, è in programma per il 21 novembre, alle h 10.00 interamente online, e dal momento che è patrocinato dal Comune di San Donato Milanese potranno partecipare oltre alla società promotrice Rugby San Donato 1981 anche un certo numero di rappresentanti di tutte società sportive del territorio. (Registrazione dei rappresentanti per email a Segreteria@rugbysandonato1981.it).
"Nella mischia c’è posto per tutti” è il primo passo di una serie di iniziative #MISCHIAM@CI del rugby San Donato 1981 di formazione e sensibilizzazione e per promuovere una cultura di inclusione che parte dall'interno del club e dallo spirito del rugby per riverberarsi nella comunità che ci circonda.
Che cos’è il bullismo Dottoressa ?
"Il bullismo è una dinamica relazionale che si presenta all’interno del gruppo dei pari, a partire da uno squilibrio di potere, in termini di prestanza fisica o di status sociale, che porta il prevaricatore a mettere in atto delle azioni aggressive, in modo intenzionale e ripetuto nel tempo. È bene ricordare che tutti i soggetti (adulti e ragazzi) che assistono agli episodi, con il loro agire, sono protagonisti a pieno titolo della dinamica che si viene a creare.
Che cosa possiamo fare noi dello sport?
Le ricerche ci dicono che il fenomeno del bullismo può presentarsi in modo trasversale in tutti i team sportivi ma, evidenziano anche, che nel suo contrasto molto dipende dai valori trasmessi dal singolo sport, dalle regole e dalle relazioni che si vengono a creare tra allenatore e squadra.
In quest’ottica diviene centrale porre il focus sul rapporto tra l’allenatore e i ragazzi: l’adulto è il referente principale, attraverso il suo agire influenza e modella l’agire dei componenti del team. Inoltre, non dimentichiamo l’importanza dell’alleanza che si viene a creare anche tra l’allenatore e la famiglia che, quando è basata sulla fiducia, si configura come fattore protettivo.
Per arginare e prevenire il fenomeno del bullismo è fondamentale che si venga a creare una rete virtuosa tra le agenzie educative del territorio, in primis, la famiglia, la scuola e la società sportiva.